Come si lavano i guanciali?

È bene chiarire che non tutti i guanciali possono essere lavati: occorre leggere attentamente l’etichetta del produttore, dove sono specificati i materiali e le relative indicazioni di lavaggio. Ma vediamo caso per caso cosa fare con questi prodotti.
 

Mollyflex propone una vasta gamma di guanciali in memory foam, un materiale di origine poliuretanica a cellula aperta che, proprio grazie alla straordinaria traspirabilità che garantisce, non necessita di essere lavato. Il memory infatti è un materiale permeabile a calore e sudore corporeo che impedisce ristagni di umidità; è sufficiente esporlo all’aria aperta, purchè all’ombra, perchè ceda il calore accumulato durante il sonno.
 

Diverso è il caso dei guanciali sintetici in fibra di poliestere: più semplici e pratici, possono essere lavati in lavatrice scegliendo un programma per capi delicati e una centrifuga leggera.
 

Per quanto riguarda invece i guanciali in piumino, tenendo sempre a mente la raccomandazione di seguire le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta, possono essere lavati in lavatrice avendo cura di scegliere un programma delicato, senza eccedere con il detersivo (che va scelto preferibilmente liquido e neutro) e aggiungendo un ciclo di risciacquo e centrifuga per eliminare ogni traccia di sapone e facilitare l’asciugatura. L’asciugatura dei guanciali in piumino è un passaggio molto importante: se si possiede un’asciugatrice impostate una temperatura media e lasciate asciugare per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo, estraete i cuscini dall’asciugatrice e sbatteteli un pò con le mani per rompere eventuali grumi di piume. In assenza di asciugatrice, esponete i guanciali all’aria aperta, ma non alla luce del sole diretta.